Mosca, San Pietroburgo e le città dell’Anello d’Oro
Category : Immagini e racconti di viaggio
RUSSIA – di Delia Bocceda.
Un tempo i viaggiatori ricordavano Mosca per le innumerevoli chiese in muratura dalle cupole dorate, che spiccavano in un paesaggio urbano fatto di costruzioni in legno.
La Mosca di oggi, pur in vorticoso cambiamento, è dominata ancora dalla matrice sovietica con i suoi monumentali grattacieli staliniani, con i grandi monumenti nello stile del realismo sovietico, le stazioni della metropolitana sfarzose come palazzi e le imponenti arterie stradali anche nel centro cittadino. Ma il suo cuore batte sempre attorno alla Piazza Rossa e al Cremlino, dove spiccano le cupole colorate di San Basilio e dove si ha l’impressione di toccare con mano “la Storia”.
Frutto della volontà di un potente tiranno, San Pietroburgo al contrario è da sempre uguale a se stessa, compiaciuta del proprio mito. E’ considerata una delle città più belle del mondo e nello stesso tempo a misura d’uomo, depositaria di una tradizione culturale viva e motivo di orgoglio per i suoi abitanti: la città di Puskin e Dostojevskji, dei ponti sulla Neva e delle notti bianche, dell’Ermitage, della spettacolare Prospettiva Nevskij, delle residenze imperiali sorte a pochi chilometri di distanza.
A nord-est di Mosca, compresi tra la capitale e la riva destra del Volga, sorgono antichi centri dal grande interesse storico e architettonico: Vladimir, Suzdal, Kostroma, Pereslav-zalesskij, Rostov. Il loro massimo splendore risale al XII secolo quando, indebolito il potere di Kiev (prima capitale dell’antica Rus’), conquistarono la supremazia politica ed economica su tutto il Paese. Ma già nel corso del Trecento il centro del mondo russo divenne Mosca, la quale presto ridusse le località prima dominanti a un ruolo di vassallaggio. Oggi come allora, questi antichi centri sono molto lontani dai modi e dagli standard di vita della capitale. L’atmosfera tranquilla che vi si respira ha attraversato tutti i regimi, dimostrando che Mosca e San Pietroburgo sono sempre state altro rispetto alla Russia profonda.